Filo interdentale e forcelle interdentali
Il filo interdentale serve per rimuovere la placca batterica e i residui di cibo dagli spazi interdentali, zone difficilmente raggiungibili dalle setole dello spazzolino.
Questo strumento non va confuso con lo scovolino, anch’esso ausilio con medesima funzione.
Mentre lo scovolino deterge lo spazio interdentale, il filo deterge il punto di contatto, ovvero il punto dove i due denti si toccano.
Quindi: lo scovolino non sostituisce il filo interdentale e viceversa.
In commercio sono presenti moltissimi fili interdentali con caratteristiche differenti: cerati, non cerati, spugnosi, a nastro, espandibili, per impianti, per apparecchi ortodontici ecc.
Anche i materiali con cui vengono realizzati sono differenti: possono essere naturali (come ad esempio la seta) oppure sintetici (come nylon o teflon).
Nel caso in cui risulti difficile l’utilizzo del filo interdentale si può optare per le forcelle interdentali, le quali presentano il filo interdentale inserito all’interno di un supporto in plastica con manico.
Per utilizzare il filo interdentale nel modo giusto e capire quale sia il più adatto alle vostre esigenze è fondamentale rivolgersi ad un professionista. Un suo utilizzo scorretto potrebbe provocare delle lesioni gengivali.